Kessel Auto è da sempre un riferimento per chi ama le auto di lusso e, visto che noi amiamo l’arredamento di lusso, è stato un piacere collaborare con loro e con l’Architetto Maurizio Calcagno alla realizzazione della sala mensa aziendale. Naturalmente, per un’azienda di questo calibro anche lo spazio riservato alla pausa pranzo doveva essere un luogo elegante, moderno e dinamico. Dimenticatevi dunque ambienti sterili e poco curati, scoprite con noi la nuova cucina aziendale di Kessel Auto.
La cucina Modulnova: dinamica e minimal
Per quanto riguarda lo spazio per conservare e scaldare il cibo, abbiamo pensato ad una cucina Modulnova Light, senza maniglie e con i frontali in Kerlite, un materiale molto resistente e moderno, che abbiamo utilizzato anche per il piano di lavoro. Il colore grigio scuro e le linee minimal, vengono rese più accoglienti dallo schienale in legno, che scalda la zona cucina e riprende i tavoli. La parte del leone la fanno gli elettrodomestici ultra-moderni: quattro forni a microonde ed un frigorifero molto capiente rendono la cucina un luogo dinamico, dove i collaboratori possono prepararsi il pranzo in totale serenità.
La zona pranzo: tavoli su misura completamente personalizzati
La zona pranzo, che è immediatamente adiacente alla cucina, è il nostro orgoglio: è stata realizzata con tavoli su misura realizzati dalla nostra Falegnameria! Si tratta di tavoli in olmo con una lavorazione particolare del bordo dove c’è uno scuretto in legno massello, che crea una linea continua su tutto il perimetro. Le gambe sono completamente personalizzate: una grande K dello stesso grigio della cucina Modulnova rende questa sala mensa un luogo unico in tutti i sensi!
Le pareti: l’ispirazione nasce in pausa pranzo
Quasi a voler sottolineare la convivialità di questo spazio, anche le pareti sono state decorate a dovere: i colori del marchio, il bianco e il nero, creano un disegno molto interessante che invita a pensare fuori dal coro, che sia questo il segreto di Kessel Auto per far trovare l’ispirazione ai suoi collaboratori?!